La finale dei mondiali

Il grande giorno sta per arrivare: domani c'è la finale dei Mondiali e per fare una novità si gioca Argentina - Germania. Il derby dei due Papi dicono i più; il derby fra l'asado e il wurstel coi crauti dico io.

Ma a parte queste note di colore e a parte la figura di cioccolata fatta dall'Italia, uscita in un girone dopo aver perso con il Costa Rica, come scegliere chi tifare?

Optare per i teutonici, macchine perfette, giocatori pettinati come Brandon di Beverly Hills e mister che sembra uscito da un poliziottesco anni 70 o per gli argentini che non vincono un mondiale dal 1986 ma hanno in campo Lionel Messi, Di Maria, Higuaìn (grande Pipita), l'ipertatuato Lavezzi e il Kun Aguero (genero del D10S) ?

La scelta va ponderata in base ad alcune considerazioni: prima cosa, a noi italiani i tedeschi non sono mai stati tanto simpatici (solo uno ci ha fatto amicizia e sappiamo come è finito). Troppo perfetti, troppo organizzati, sempre con la soluzione giusta a qualsiasi problema gli si ponga; e ci stanno pure un poco sulle palle per via dell'austerity che ci ha imposto la Merkel.

Però hanno la birra, l'Oktober Fest, Schumacher, la BMW, la (o le) Porche e l'Audi che a noi italiani fanno sempre un certo effetto.

Gli argentini a loro favore hanno invece il fatto che dalle loro parti è nato Che Guevara. E poi tengono Belèn Rodriguez, Lola Ponce e la grigliata di carne; difetti degli argentini? Belèn Rodriguez (che è bona, non lo nego, ma nun se support proprio...) quello scarpone di Josè Luis Calderòn e Yanina, la fidanzata vrenzola di Lavezzi che schifava Napoli e l'ha convinto ad andare a Parigi.

A occhio e croce siamo pari, ma dal mio punto di vista non posso fare a meno di tifare per l'Argentina. Che miseria: sti tedeschi già tengono tutto, mo pure la coppa del mondo vogliono?