Premessa: a Napoli abbiamo due aziende di trasporto pubblico su gomma: l'ANM e la SEPSA. Starete dicendo: come? Quella già una non funziona e addirittura ne avete due? Entrambe funzionano piuttosto una schifezza a dire il vero ma a volte in determinate condizioni di traffico si creano situazioni davvero curiose.

Dovete sapere che di solito gli autisti sia dell'una che dell'altra azienda guidano il pullman come se ti facessero un piacere; fanno le fermate a piacere loro, ogni tanto cambiano percorso per cause non identificate e litigano con gli automobilisti per questioni di viabilità.

Però se hanno strada libera (oppure se devono smontare perchè finisce il turno) vengono posseduti dallo spirito di Fernando Alonso e corrono come se dovessero fare la pole position al gran premio di Monza.

Ma il momento clou è quando sulle strade dritte, tipo Via Marina, Via Caracciolo o Viale Augusto, si trovano di fianco una vettura dell'azienda rivale (la gara è solitamente fra il 151 dell'ANM e il Monte di Procida della SEPSA).

In quel momento se la strada lo permette (ovvero se non c'è traffico) la corsia preferenziale diventa teatro di sfide all'ultimo metro degne di Vin Diesel e della buonanima di Paul Walker in Fast & Furious.

In pratica i due autisti iniziano a sorpassarsi l'uno con l'altro approfittando del fatto che le fermate delle due linee non coincidono. I poveri passeggeri pur guadagnandone in tempo ne perdono in salute; i pullman di entrambe le "scuderie" non sono esattamente ultimo modello e fra ammortizzatori andati a farsi un viaggio a Lourdes, porte cigolanti, pannelli che traballano e strade di Napoli che sembrano appena essere passate sotto un bombardamento della NATO più che su un autobus sembra di stare su un volo Ryanair che prende un vuoto d'aria.

A onore di verità dobbiamo dire che il vincitore è quasi sempre l'autista SEPSA, che facendo solo 5-6 fermate contro le 20 dell'ANM riesce a battere il rivale con una certa facilità nonostante la vettura appesantita dai bagagli dei cinesi-senegalesi-nonsisadidovesi che approfittando del maggiore spazio a disposizione lo usano come se fosse un furgone AVIS.

Ma l'ANM non si da per vinta e i duelli sono decisi sempre sul filo di lana; non è detto che prima o poi non ci sia un ribaltone e la cara Azienda Napoletana Mobilità riesca a fare un bel filotto tipo Marc Marquez (che lo so che guida la moto e non c'azzecca assai, ma è l'unico che vince sempre ultimamente).

sepsa

Fast & Naples