E niente, di Diletta Leotta abbiamo parlato, di Tiziana Cantone pure. Ma qua sembra che ultimamente va di moda questa cosa di fare i video mentre si fa sesso e condividerli con gli amici.

Parliamoci chiaro, il fatto è che la gioventù moderna è troppo esibizionista. E a questo fatto si unisce la tecnologia; all'epoca in cui andavo all'ITIS non esistevano tutti questi mezzi, a stento iniziavano a uscire i primi cellulari e il massimo a cui potevamo aspirare erano i giornaletti pornografici.

Però di ragazze che facevano le pornostar ce n'erano anche allora, mica è un fenomeno che nasce oggi. Ma alla fine degli anni 90 noi maschietti non avevamo l'iPhone e WhatsApp; i racconti che eventualmente facevamo agli amici al 90% passavano come millanterie, al massimo potevi contare nella conferma di qualche altro amico e solo allora effettivamente la ragazza in questione si portava la nomea della donzella di facili costumi.

Oggi basta che fai un video e lo condividi su WhatsApp. Tu passi per lo sciupafemmine e lei per la baldracca. E poi arriva Selvaggia Lucarelli, che è sotto processo per aver spiato le email della Canalis, che si auto-proclama eroina delle protagoniste di questi filmati e inizia una guerra social contro chiunque ne parli. Se non volete che se ne parli non fateveli fare i video, è tanto semplice.

Voi mo l'avete visto l'ultimo video? Dico quello per cui Selvaggia Lucarelli si è scatenata contro tutti, gruppi Facebook palesemente fatti per pariare compresi. Ebbene, a me proprio non sembra una povera ragazza indifesa.

Che fino a quando sei Rocco Siffredi o Valentina Nappi ci può stare che fai i video porno, dopo tutto è lavoro. Il problema è quando sei un ragazzo qualsiasi di Napoli che filma la sua fidanzata (?) alle prese con l'imitazione di Sasha Grey. Allora si scatena l'inferno: la ragazza è automaticamente la vittima di questa violenza mediatica, il ragazzo il fetente che si è approfittato dell'ingenutà della donzella.

Non voglio essere troppo cattivo; con quello che sto vedendo in giro è abbastanza probabile che anche qualche persona che conosco potrebbe essere protagonista di un video simile. Capisco che è una cosa brutta, ma voglio pensare che siamo tutti adulti e vaccinati, non credo nell'ingenuità delle donne a prescindere, figuriamoci se credo nell'ingenutà di quelle in età di fare sesso; se compaiono in qualche video è perchè lo vogliono anche loro.

selvaggia lucarelli

L'uso porno di WhatsApp.