I mondiali, i napoletani e l'Argentina

Oramai siamo quasi giunti alla fase clou dei Mondiali di calcio brasiliani ed è il momento di fare un discorsetto circa il tifoso napoletano e il suo strano concetto di nazionalità. Molti tifosi del Napoli infatti hanno deciso che la loro nazionale non è quella italiana, bensì quella argentina.

Mo stu fatt a me m'par nu poc na strunzata, ma cerchiamo di capire il perchè.

Il napoletano-argentino si professa non italiano in virtù della questione meridionale e di tutti i danni che ci ha fatto l'unità d'Italia; bene, sarebbe pure condivisibile se non fosse che:

1. vi viene in mente solo coi mondiali di calcio
2. tifate Argentina, come se le nostre vere origini fossero sudamericane
3. questo tifo anti-italia lo riservate solo al calcio, nessuno di voi tifa contro la nazionale di rugby al 6 nazioni, contro quella di pallanuoto e pallavolo alle olimpiadi ecc.

Io posso pure capire che siete rimasti affezionati a Maradona, ma davvero credete che se quella famosa semifinale di Italia 90 invece che a Napoli si fosse giocata a Milano il nostro caro Diego si sarebbe preoccupato di ricordarci che ci chiamano terroni?

E' vero, ci chiamano terroni, dicono che puzziamo, si augurano che che il Vesuvio ci riduca come una carbonella, ma che c'azzecca in tutto questo l'Argentina? Napoli (anzi, Partenope/Neapolis) ha origini greche; se davvero volessimo fare i paladini della storia di Napoli dovremmo tifare per la Grecia di Giorgios Samaras, non certo per l'Argentina di Messi e Higuaìn. Chi è'ssap a chist?

A parte che l'Argentina tre persone tiene buone: Che Guevara (che non è cubano come molti di voi ignorantoni staranno per dire), Maradona e Belèn Rodriguez. Perchè io napoletano prima e italiano poi, dovrei tifare per una nazione che fino agli anni 80 era guidata da una dittatura che prendeva gli oppositori, li caricava su un aereo e li buttava a mare?