The Martian

Niente, ho visto The Martian e ci tenevo a farvelo sapere; non tanto perché voglio fare il critico cinematografico, ma perché qua tutti date il vostro pare su tutto e tanto vale che ci provo io.​

Veniamo a noi: c'è Matt Damon che sta in missione su Marte e si perde durante una tempesta di sabbia. I compagni di equipaggio lo danno per morto e se ne vanno, la missione è finita e pure alla NASA sono un attimo dispiaciuti ma tutto sommato che uno morisse su Marte poteva capitare; quindi non si impegnano nemmeno nelle ricerche del cadavere.

Solo che Matt Damon non è morto. Anzi tutt'altro; sta fresco e tosto, pure se giustamente su Marte tiene viveri per qualche mese e nella migliore delle ipotesi lo andranno a riprendere dopo 4 anni dal momento in cui si accorgono che non è morto.

Mo uno che è naufrago su Marte come lo passa il tempo? Semplice: coltiva patate e va in giro a cercare un modo di comunicare con la Terra. Il bello è che ci riesce pure; attiva una vecchia sonda che stava facendo esperimenti sul pianeta rosso e tramite il codice esadecimale riesce a parlare coi terrestri.

Si vabbè, direte voi che è impossibile, qua se si scassa la Vesuviana non riusciamo a parlare col macchinista per capire se il treno riparte o no e questo riesce a mettersi in contatto da Marte con Houston? Houston we have e problem here, come disse quello di Apollo 13 che stava in orbita sulla Luna, figuratevi che problema deve avere uno che è disperso su Marte.

Comunque mentre Matt Damon continua a coltivare patate spaziali organizzano una spedizione per riprenderlo. Per prima cosa gli mandano i rifornimenti per 4 anni, perché tanto tempo ci vuole per mandare una navetta spaziale su Marte e mi pare che già ve l'avevo detto; ma purtroppo se sei americano e ti sei perso il primo tentativo non va mai a buon fine. Infatti il razzo coi rifornimenti esplode proprio quando Matt Damon sta finendo i viveri.

Tutto pare perduto? Certo, ma se sei americano e sei disperso nello spazio c'è sempre una seconda opportunità. Così la NASA si decide ad avvisare l'equipaggio di prima, che sta ancora nello spazio per tornare indietro; vedete che quello Matt Damon non è morto, sta su Marte e aspetta qualcuno che se lo va a prendere, solo che se ci provate voi e non ci riuscite poi non muore solo lui ma morite tutti.

Ma gli americani sono eroici, quindi qual è il problema? Tornano indietro. E all'ultimo tentativo, con Matt Damon che si lancia nello spazio dalla sua navetta e la capitana della missione appesa all'astronave sua come un piennolo di pomodorini del Vesuvio il salvataggio miracoloso gli riesce e tornano tutti sulla Terra.

P.S a un certo punto c'entrano pure i cinesi nel film, mo non ho capito bene perché ma anche loro danno una mano. Quello nei film USA ogni tanto un poco di collaborazione con gli Stati cui normalmente tirerebbero dietro le bombe atomiche ce la mettono sempre, giusto per far vedere che alla fine non sono cattivi.